REPUBBLICA MOLDOVA



Il fascino della Moldova (Moldavia)

La Moldova è parte integrante dell'Europa e ha una ricca storia.

Essa è situata nella zona di contatto tra i diversi popoli e le diverse etnie culturali e storiche e nel corso dei secoli diverse tradizioni culturali si sono fuse armoniosamente.

Sul territorio della Repubblica Moldova ci sono numerosi monumenti storici e archeologici (circa otto mila), il cui valore culturale e storico, nel contesto dei valori umani generali d'Europa, è importantissimo.

Conquistata dagli antichi romani, con il dissolvimento dell'impero fu terra di conquista dei popoli migratori (Goti, Unni, Slavi).

Dal l812 al 1918 era una provincia dell'Impero russo.

Dal 1918 fino al 1940, venne annessa alla Romania.

Durante la seconda guerra mondiale diventa una repubblica dell'URSS, sino al suo dissolvimento.

Il 27 agosto 1991, la Repubblica Moldova è diventata uno stato indipendente e sovrano.

 

Informazioni geografiche

La Moldova è situata nell'Europa centrale, a nord-est dei Balcani, e ha una superficie di 338.435 km2.

La capitale è Chisinau.

A nord, ad est e a sud è circondata da Ucraina; ad ovest è separata dalla Romania dal fiume Prut.

La lunghezza totale del confine nazionale è 1.389 km, di cui 939 km con l'Ucraina e 450 km con la Romania.

La Repubblica Moldova è parte dei paesi del bacino del Mar Nero. Con essi e con gli Stati danubiani mantiene rapporti commerciali reciprocamente vantaggiosi.

Il suo confine meridionale si estende vicino al Mar Nero, lasciando la riva del mare si può accedere attraverso il Dniester e il Danubio.

Sul territorio della Moldova vi sono numerosi laghi.

In Moldova sono circa 2.200 sorgenti naturali.

La flora della Repubblica Moldova è ricca e comprende più di 5500 specie di piante selvatiche.

La fauna della Moldova è relativamente ricca e variegata. Nel paese vi sono più di 15.500 specie di animali tra cui 461 specie di vertebrati e più di 15.000 specie di invertebrati. I vertebrati sono rappresentati da 70 specie di mammiferi, 281 specie di uccelli, 14 specie di rettili, 14 specie di anfibi e 82 specie di pesci. Vi è il pipistrello lungo (Plecotus auritus), il riccio comune (Erinaceus europaeus), la talpa europea (Talpa europaea), lo scoiattolo comune (Sciurus vulgaris), il coniglio comune (Lepus europaeus), la volpe comune (Vulpes vulpes), il cervo (Capreolus capreolus), il cinghiale (Sus scrofa), il tasso (Meles Meles), la faina (Martes foina), la puzzola europea (Mustela putorius) e la donnola (Mustela nivalis).


BENI CULTURALI



Nella Repubblica Moldova è stato conservato, ed è diffuso nel territorio, un importante patrimonio culturale di grande valore: siti archeologici, case, palazzi, castelli, monasteri e chiese, opere d'arte.

Il patrimonio culturale mobile è detenuto da 87 musei del Paese, di cui cinque musei sono direttamente dipendenti dal Ministero della Cultura e del Turismo, e 66 da enti locali.

Vi sono circa 700.000 opere appartenenti alla storia e alla cultura nazionale e mondiale.

Il patrimonio archeologico della Repubblica Moldova è ricco di opere d'arte. Sono stati ritrovati campioni di scultura dell'età del tardo paleolitico.

La cultura della ceramica ”Cucuteni-Tripoli" del periodo neolitico è conosciuto in varie località della Repubblica di Moldova e ha innegabili aspetti artistici, che rappresentano tutta una mitologia per immagini.


CULTURA E ARTE MOLDOVA CHISINAU



Cultura e Arte

In Moldavia vi è una vasta gamma di attività culturali: letteratura, teatri, musica, architettura, cinema, etc..

La passione per la musica è evidenziata da tre istituzioni: la Filarmonica Nazionale "Sergei Lunchevici” (2 sale da concerto, orchestra sinfonica, coro cappella, canti popolari), ”Organ Hall” (orchestra da camera e coro da camera), ”National Palace” (danza popolare e artistica).

La Moldova ha un totale di 22 istituzioni di spettacolo: di cui 18 teatri drammatici e un teatro d'opera e balletto.

17 si trovano nella capitale e 5 in altre località.

Le più importanti compagnie teatrali partecipano con successo a festival all'estero e a manifestazioni internazionale organizzate in Francia, Italia, USA, Russia, Giappone, Cina, Romania e altri paesi.

 

Il termine "belle arti" utilizzato in Moldova comprende tre generi: pittura (monumentale e cavalletto), grafica (cavalletto, libri, poster, pubblicità e altri) e scultura (di plastica "en ronde-bosse", bassorilievo, etc.).

Negli ultimi anni, in Moldova è apparso "strutture", "video arte", "scultura cinetica", "computer grafica", "body art", "performance" ed altro.

L'arte popolare è rappresentata in una varietà di generi, tipi e specie. La maggior parte di essi rientrano nell'ambito di applicazione delle "arti decorative”: ceramiche, tappeti, popolare, abiti tradizionali, in pietra e legno, cuoio, vimini, metallo, giocattoli folk, etc.. I luoghi a ciò dedicati sono il Centro Esposizioni "Constantin Brancusi", il Museo Nazionale delle Arti, le gallerie e le mostre private.


FOLCLORE


Il folklore moldavo ha una forte base di servizio Daco-latino e include un sistema di credenze popolari e di costumi, con conseguente musica e danza, poesia orale e prosa, mitologia, rituali, teatro popolare, etc..


MINORANZE ETNICHE


In Moldova ci sono molti gruppi di diverse etnie.

Le 18 minoranze - ucraini, russi, bulgari, gagauzi, ebrei, bielorussi, polacchi, tedeschi, zingari, greci, lituani, armeni, azeri, tartari, Chuvash, italiani, coreani, uzbeki - agiscono attraverso associazioni che operano sotto forma di comunità, sindacati, centri, fondazioni culturali, etc..

Il principio di uguaglianza e di universalità, insito nella legislazione, consente alle minoranze etniche di sviluppare la loro cultura e le loro arti nazionali.